In entrambi i casi l’arrivo è nella centralissima Piazza Vittorio Veneto. Qui è avvenuta, in serata, la premiazione: tra gli otto carri partecipanti, il vincitore è stato “Non ci resta che piangere” (Rione Moio); secondo posto per “Thomas, il trenino dei bambini” (via Risorgimento); terzo classificato “Quando la vita è un carnevale” (Rione Giotto-Risorgimento).
«Tantissime persone – afferma il sindaco Roberto Mutalipassi – hanno affollato le strade cittadine, per assistere alle sfilata dei carri allegorici della 50esima edizione del Carnevale di Agropoli. Divertimento, allegria, spensieratezza ho letto sui volti delle numerose persone che non sono volute mancare a questo appuntamento con la storia. Ne avevamo bisogno, dopo due anni in cui la manifestazione ha subìto una pausa, a causa della pandemia. Tra gli otto carri in gara è stato assegnato il primo posto a “Non ci resta che piangere” di Rione Moio, dedicato a Massimo Troisi, che quest’anno avrebbe compiuto 70 anni. Ma per me hanno vinto tutti, mastri cartapestai, collaboratori, figuranti, ballerine e tutti coloro che fanno vivere ogni anno con passione questa bellissima tradizione. Complimenti a voi!».
Tante presenze anche per “La Corrida”, che si è svolta il 20 febbraio. Diversi i dilettanti allo sbaraglio che si sono esibiti nel Pala “Di Concilio” di Agropoli. A spuntarla Stefano Amici; secondo posto per Francesco Costa; terzo per Assunta Liparulo. Premio simpatia a “Lucianino”.
Il cartellone degli appuntamenti della 50esima edizione del Carnevale di Agropoli si chiude domenica 26 febbraio: alle ore 15 è in programma la “Festa del Carnevale”. Si terrà il Grande Corso Mascherato con postazione fissa dei fantastici Carri allegorici e Gruppi mascherati tra il lungomare S. Marco e via Risorgimento. Un’altra occasione per vivere la festa tanto attesa da grandi e piccoli. E’ intanto operativa la mostra sul Carnevale di Agropoli, visitabile gratuitamente presso La Fornace di viale Lombardia.
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