Paulo Sousa non ha usato giri di parole nei confronti dei suoi giocatori. Nel corso dell’allenamento il neo allenatore della Salernitana, un po’ in francese ma anche in spagnolo e in italiano, ha parlato chiaro ai suoi giocatori.
E – come riporta, nelle pagine sportive, il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – ha lanciato un messaggio preciso alla squadra. Questo il succo: «Quando ti alleni devi avere il sorriso e il piacere di farlo, non la faccia triste. C’è qualche problema? Se c’è, l’uscita è quella…».
Ben detto, è quello che ci voleva. Anche se queste parole alla squadra avrebbe dovuto dirle il Presidente.
Ben detto, è quello che ci voleva. Anche se queste parole alla squadra avrebbe dovuto dirle il Presidente.
Caro Presidente Iervolino per piacere apra al più presto gli occhi sulla gestione
fallimentare della direzione sportiva, prima che sia troppo tardi.
Non è possibile che un manager della sua capacità non si renda conto di aver
affidato passione e soldi a persona del tutto incapace ad amministrare
un suo così ambizioso progetto? Aveva iniziato così bene e poi?
La squadra sembra in caduta libera con calciatori presi in “prospettiva” ma di che?
Eppure è così evidente che c’è un unico e solo responsabile che è ancora al suo posto
nonostante i danni che ha provocato, anche ed innanzitutto allo spogliatoio, dall’inizio del campionato.
Ha voluto cambiare, ed è più che giusto ed in suo diritto, ma per scegliere in meglio
e non in peggio del peggio. Sempre grazie ed auguri.
Giusto Sousa ” per chi ha problemi , la porta è lì…”. Io aggiungerei…fate gli Uomini e non le signorine , il più povero di voi guadagna 10-20 volte lo stipendio di un operaio che fa enormi sacrifici per venire allo stadio. Solo questo dovrebbe bastare per farvi fare un click nella testa , correre in campo più di un ghepardo ed essere più aggressivo di un leone.
Azz…invece di capirli e rincuorarli per il momento che attraversano,gli dice di andare via!!
Ora si capisce perché non ha fatto strada…pessima scelta, che disfatta povera Salernitana 😭