Si tratta – come riporta il sito web ondanews.it – di un 34enne senza fissa dimora originario del Marocco, che dopo aver ridotto in fin di vita un suo connazionale, aveva lasciato la Toscana per rifugiarsi ad Eboli. Ora si trova in carcere con la pesante accusa di tentato omicidio.
La vittima dell’aggressione, un 35enne marocchino, era stata portata in condizioni disperate in ospedale, dove i medici gli avevano trovato l’intestino perforato. Ci sono voluti più interventi chirurgici per salvargli la vita, ma alla fine dopo alcuni giorni di coma farmacologico il 35enne si è ripreso e ha potuto lasciare l’ospedale.