Con 21 punti in classifica, dunque, la Salernitana si ritrova guardarsi le spalle con la zona retrocessione che continua ad avvicinarsi. Quella contro il Monza sarà la seconda partita di Paulo Sousa sulla panchina dei campani, dopo la sconfitta casalinga contro la Lazio. Se contro i biancocelesti la sfida era difficile, contro i lombardi per il portoghese è l’ora di iniziare a fare i primi punti. Non che il Monza sia un avversario semplice, anzi. All’undicesimo posto in classifica, la squadra di Palladino arriva alla sfida dopo la sconfitta contro il Milan. Quest’ultima però era stata preceduta da una lunga striscia di risultati utili consecutivi in campionato: ben 8, quattro vittorie e quattro pareggi. Periodo positivo che era iniziato proprio con tre punti contro la Salernitana nell’ultima partita prima del Mondiale.
Subito novità del trainer portoghese, tra i pali torna Ochoa con la difesa a tre guidata da Gyomber con Daniliuc e Pirola ai suoi lati. In mediana cursori Sambia e Bradaric con Mazzocchi che parte dalla panchina. In mezzo Coulibaly e Crnigoj. Candreva e il rispolverato Kastanos appoggeranno l’unica punta Piatek.
Monza con Cragno in porta, Izzo, P. Marí, Caldirola in difesa, Ciurria, Machin, Sensi, Carlos Augusto in mediana, Caprari e Pessina pronti a innescare Gytkjaer
LA PARTITA
Cielo nuvolo sull’Arechi anche se di tanto in tanto fa capolino un timido sole. Monza pericoloso all’8’ palla out. Risponde Candreva, il suo destro di poco fuori. Al quarto d’ora contripiede di Coulibaly, scarico per Crnigoj che crossa in area Piatek la tocca in corsa, palla fuori. Sempre il poalcco di testa sfiora il vantaggio. Ancora Candreva a due passi dal vantaggio. Daniliuc ci prova, palla sull’esterno.Riprende il gioco dopo un duro scontro in area. Medicati Cragno Caldirola e Pablo Mari. Riprende il gioco, giallo per Gyomber per fallo su Sensi. Ciurria di testa da due passi, miracolo di Ochoa di piede. Sette i minuti di recupero nel primo tempo che finisce 0-0 con occasione Caprari nel finale.
SECONDO TEMPO
Doppio cambio nel Monza: escono Sensi e Gytkjaer, entrano Donati e Mota Carvalho. Gara che parte aggressiva, giallo per Caldirola. Coulibaly al 50’ con un destro a giro sblocca il risultato. Il Monza si getta a testa bassa, Carlo Augusto sfiora il pari, Ochoa si distende. Anche Pablo Mari si becca il giallo Nella Salernitana si rivedono Mazzocchi e Maggiore per Sambia e Crnigoj. Palladino gioca la carta Petagna per Caldirola. Ma in ripartenza è Kastanos di sinistro dal limite a calare il 2-0 di sinistro su una palla vagante. In contopiede tiro di Piatek respinta di Cragno e Candreva la butta dentro con l’aiuto della traversa. Esplode l’Arechi. Sousa inserisce Lovato e Caviglia per Kastanos e Gyomber. Palladino inserisce Ranocchia per Caprari. Sul finale Piatek si divora il poker mentre Donati lascia in dieci i suoi. Finisce cosi tra gli applausi dell’Arechi
TABELLINO
SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa; Gyomber (29′ st Lovato), Daniliuc, Pirola; Sambia (19′ st Mazzocchi), L.Coulibaly, Crnigoj (19′ st Maggiore), Bradaric; Candreva, Kastanos (29′ st Nicolussi Caviglia); Piatek. A disposizione: Fiorillo, Sepe, Bohinen, Iervolino, Vilhena, Bonazzoli, Valencia, Dia, Botheim. Allenatore: Paulo Sousa
MONZA (3-4-2-1): Cragno; Izzo, P. Marí (39′ st Colpani), Caldirola (20′ st Petagna); Ciurria, Pessina, Sensi (1′ st Donati), C. Augusto; Caprari (29′ st Ranocchia), Machin; Gytkjaer (1′ st Mota Carvalho). A disposizione: Di Gregorio, Sorrentino, Antov, Barberis, Colombo, Ferraris, Valoti, Carboni, D’Alessandro, Vignato. Allenatore: Palladino
ARBITRO: Marinelli di Tivoli – assistenti: Carbone e Giallatini. IV Uomo: Meraviglia. Var: Aureliano/Avar: Minelli.
RETI: 7′ st Coulibaly (S), 21′ st Kastanos (S), 27′ st Candreva (S)
NOTE. Spettatori: 14947. Ammoniti: Crngoj (S), Caldirola (M), Marì (M), Kastanos (S), Donati (M). Angoli: 1-2. Recupero: 7′ pt