Faremo una proposta formale al Governo nei prossimi giorni, solleveremo il tema anche in Conferenza delle Regioni.
In questo momento stiamo raccontando all’Italia che dobbiamo realizzare la medicina territoriale, gli ospedali di comunità…ma manca il personale medico.
Se partiamo oggi, avremo i primi risultati fra sei anni. Nel frattempo, dobbiamo aumentare il numero degli specializzandi, rivedere i contratti per il sistema sanitario pubblico, in particolare per i pronto soccorso.
Purtroppo, invece, tutte tace. Tutto è fermo.
Allora, questo è uno dei temi su cui fare una grande battaglia di civiltà.
Il servizio sanitario pubblico è il servizio che caratterizza più di ogni altro la civiltà di un paese e il suo essere solidale.
Così su Facebook il presidente della regione Campania, Vincenzo De Luca
Che sciocchezza…. parla x dare fiato alle trombe…. senza numero chiuso cani e porci (compreso chi scrive ci mancherebbe) accederebbero alla facoltà, senza un minimo di scrematura e meritocrazia.
Ampliare il numero , qst si, sarebbe davvero dovuto alla nazione. Più altri interventi sulla sicurezza durante il lavoro, salari e strutture adeguate….etc etc.
Questa è l’organizzazione del TROMBONE . Eccellenza Campania. Finalmente gli ISPETTORI era ora.
Finalmente una cosa sensata invece delle sue solite macchiette.