La ripresa si apre con l’espulsione di Mourinho, che dopo un battibecco col quarto uomo, si accomoda sugli spalti. I padroni di casa provano ad approfittare del momento di sbandamento dei capitolini, Valeri serve Tsadjout che la rimette in mezzo e Spinazzola impedisce ad Afena-Gyan di intervenire. Perplesso in Tribuna Mourinho. Nonostante la serata storta la sua Roma riesce a rimettere in piedi la partita: sul lancio di Mancini è bravo Spinazzola a non andare in fuorigioco, l’aggancio è perfetto e l’esterno giallorosso ha anche il tempo di prendere la mira e batte Carnesecchi. Dopo due anni Spinazzola torna al gol in Serie A. Sull’onda dell’entusiasmo la Roma va vicina al raddoppio con El Shaarawy, che sulla verticalizzazione di Karsdorp prova a dribblare Carnesecchi, bravo il portiere dei grigiorossi in uscita a toccare il pallone. La Cremonese batte velocemente un calcio di punizione, Galdames serve Ciofani, controllo sospetto anche qui e tiro di prima intenzione ribattuto, la sfera arriva a Okereke, l’attaccante tocca il pallone e viene steso da Rui Patricio mentre Karsdorp salva sulla linea. Per l’arbitro è calcio di rigore: dal dischetto va Ciofani e l’esperto centravanti segna il gol del 2-1.
Prima vittoria stagionale in campionato per la Cremonese di Ballardini, che non vinceva in Serie A da 27 anni. I lombardi si confermano bestia nera della Roma, avendo eliminato il team di Mourinho anche dalla Coppa Italia.