Media spettatori decisamente in calo allo stadio Arechi. Fatta eccezione per le sfide contro Milan e Juventus, alle quali presero parte migliaia di supporters avversari, la torcida granata sembra stia vivendo con distacco emotivo il secondo campionato di fila in serie A. Nel 2023 nemmeno il derby col Napoli ha raggiunto le 20mila unità, mentre col Torino c’erano poco meno di 16000 spettatori. Stando ai dati pubblicati dal sito stadiapostcards, Salerno si colloca al dodicesimo posto nella speciale classifica del tifo, superata in queste ultime due settimane da Udine e Bologna. In totale 253626 persone hanno assistito alle gare casalinghe della Bersagliera, 19510 a partita ma dato assai influenzato dagli esodi di rossoneri, bianconeri e giallorossi. Con Lazio e Napoli, invece, settore ospiti chiuso e impossibilità di presenziare anche negli altri settori. La base degli 8000 abbonati permette di godere di una curva piena quasi in ogni ordine di posto, distinti e tribuna invece erano tristemente deserti nelle precedenti partite. Eppure, al netto di numeri in controtendenza con la passione del popolo salernitano, va detto che un anno fa, di questi tempi, si faticava a riempire l’Arechi. Certo, c’erano maggiori restrizioni e i “no Green Pass” non potevano andare allo stadio, ma erano in 8700 per Salernitana-Torino, 13mila contro il Bologna e 10200 col Sassuolo. Lo zoccolo duro, insomma, è aumentato e non scende al di sotto delle 15mila unità. La speranza è che ci possa essere una impennata in concomitanza con le gare decisive così come accadde pochi mesi fa contro Fiorentina (21mila), Venezia (22200), Cagliari (27396) e Udinese (30mila), per una media spettatori complessiva di 15072 a partita che però fu fortemente influenzata dalla capienza ridotta per buona parte del girone d’andata e dal dato dei 2200 per Salernitana-Lazio. Per tanti motivi il numero più basso di sempre per la Salernitana in serie A. Ad oggi, comunque, Salerno batte Verona, Bergamo e Torino.