Da quanto comunicato agli organi di stampa in queste ore, il Comitato, esauriti gli organi giudiziari interni, intende ricorrere anche agli organi di giustizia sovranazionali.
Le Fonderie Pisano sono persuase che anche in questo caso il Comitato troverà puntuali rigetti.
Si precisa che il ricorso è rivolto contro lo Stato italiano e contro gli organi di giustizia italiani. Ne consegue che la contesa davanti agli organi di giustizia europei vedrà da una parte il Comitato Salute e Vita e dall’altra lo Stato italiano.
Le Fonderie Pisano saranno, quindi, estranee alla contesa. Pertanto, l’esito non potrà essere la revoca dell’autorizzazione rilasciata legittimamente alle Fonderie, ma riguarderà, più semplicemente, le lamentele del Comitato sulle modalità di celebrazione dei processi in Italia.
Lo scrive in una nota il presidente delle Fonderie Pisano & C SpA Guido Pisano