Gli accertamenti delle Fiamme Gialle partirono in seguito alla denuncia presentata dallo stesso Ateneo che aveva rilevato delle irregolarità nella procedura di immatricolazione di due studenti, i quali erano iscritti alla Facoltà di Medicina, pur senza essersi classificati in posizione utile nella graduatoria unica nazionale di merito dei test d’ingresso.
In quell’occasione, era subito emerso che l’iscrizione era stata effettuata materialmente da un dipendente dell’Università attraverso l’accesso abusivo al Sistema Informatico di Segreteria. I successivi approfondimenti investigativi evidenziarono, inoltre, che l’indagato era solito utilizzare le proprie credenziali per attestare falsamente esami universitari in realtà mai sostenuti dagli studenti beneficiati, in cambio di regali