Verrà inoltre introdotta un’ulteriore novità, che riguarda le sigarette elettroniche. Anche queste non potranno più essere utilizzate nei luoghi pubblici all’aperto come ristoranti e bar, oppure nelle fermate dei mezzi pubblici.
Già a febbraio il ministro della Salute, Orazio Schillaci, aveva annunciato l’imminente divieto di fumo al chiuso che riguarda anche le sigarette elettroniche di vario tipo: svapo, Iqos e qualsiasi dispositivo che funziona con il tabacco riscaldato.
Attualmente le sigarette elettroniche ad oggi possono essere utilizzate tranquillamente in qualsiasi luogo pubblico. Ma con l’arrivo imminente della nuova legge che il governo sta varando, adesso anche questi nuovi prodotti – che risulterebbero, tra l’altro, poco dannosi per la salute – verranno banditi dai luoghi pubblici.
I fumatori potranno quindi dire addio anche alle aree a loro dedicate all’interno di aeroporti e locali al chiuso. Un’ultima stretta del governo, sempre in ambito sigarette e riscaldatori di tabacco, giunge anche per le pubblicità delle sigarette elettroniche. In questo senso il governo ha intenzione di vietare qualsiasi forma pubblicitaria indiretta di questi prodotti.
La sanzione
È già stata stabilita anche una sanzione, qualora non venissero rispettati i nuovi divieti. In questo senso la multa ammonta a 275 euro, ridotta del 50% se si paga entro 60 giorni. Si tratta della medesima sanzione precedentemente stabilita per il divieto di fumo al chiuso in luoghi pubblici.
E’ ora di vietare il fumo nei luoghi pubblici all’aperto! E’ un gran segno di civiltà, così come vietare l’uso di sigarette elettroniche negli stessi luoghi! E’ impensabile andare allo stadio e trovarsi avvolti da una nube di fumo, e quindi respirarlo, solo perchè non si è al chiuso.