E lo hanno fatto con un a prestazione di grande spessore sul piano fisico e caratteriale, anche se non sono riusciti ad assestare il colpo da tre punti che avrebbe potuto dilatare ulteriormente il vantaggio sul Verona, che non è andato oltre lo 0-0 sul campo dello Spezia.
Gli uomini allenati da Paulo Sousa, finalmente, sono riusciti a dare continuità almeno in termini di risultato per due partite di fila, nelle quali peraltro hanno tenuto imbattuta la porta difesa da Ochoa.
E con i rientri di diversi titolari, tra cui Mazzocchi, Dia e Maggiore, che stanno recuperando una condizione accettabile la missione salvezza sembra decisamente alla portata della Salernitana, che deve però – a cominciare dalla trasferta di lunedì 13 marzo a San Siro contro i campion d’Italia in carica del Milan – restare concentrata e compatta per raggiungere senza sofferenze supplementari e in tempi rapidi il traguardo fissato all’inizio della stagione.