Site icon Salernonotizie.it

Salerno, stabilimenti balneari fatiscenti e non a norma: “Occorre ridare decoro alla città”

Stampa
Torna d’attualità a pochi mesi dal via ufficiale della stagione estiva il tema dell’ammodernamento delle strutture balneari per ridare decoro alla città di Salerno e rispettare le regole. Molti non sono a norma. Fu il consigliere comunale Rino Avella a sollevare la questione parlando di “strutture spesso fatiscenti, cementate e non amovibili, sopraelevate al punto da creare un vero muro alla visione del mare”. L’idea è quella di valorizzazione e sviluppare il comparto produttivo legato alla risorsa-mare – con adeguamento al Puad della Regione Campania. Tutto passa attraverso il processo di riammodernamento delle strutture balneari. A distanza di mesi da quella proposta “con un gesto di grande e significativa collaborazione, il consigliere comunale Arturo Iannelli, nella sua qualità di presidente della commissione Ambiente e Cultura, nelle scorse ore ha acceso i riflettori su questo argomento in Commissione Ambiente.
Avella ricorda, inoltre, che “esiste un diffuso interesse pubblico nell’eliminazione delle ‘barriere’ che insistono tra il mare e la città. La cornice legislativa disegnata dal Puad della Regione Campania propone un modello di sviluppo che parte dal ripascimento cittadino. Ora tocca alla Commissione Ambiente ascoltare anche i gestori rappresentativi della intera categoria per garantire alla città le prime modifiche ai lidi già in vista dell’estate 2023.
Exit mobile version