Dovrebbe arrivare in tempi brevi infatti un provvedimento che ha come principio cardine il divieto di fumare all’aperto in particolari situazioni, come nei tavoli esterni di bar e ristoranti, ma anche alle fermate di metro, treni, bus e traghetti, o ancora nei parchi se nelle vicinanze ci sono donne incinte oppure bambini. Inoltre i divieti già esistenti saranno estesi anche alle sigarette elettroniche, che dunque saranno equiparate a quelle tradizionali.
“Non riesco a credere che sia allo studio un ddl che vieterà il fumo di qualsiasi sigaretta, anche elettronica, nei luoghi pubblici all’aperto. Sarebbe una norma prepotente e vessatoria che produrrebbe anche un rilevante danno economico diretto e indiretto per i monopoli di stato e nella filiera che porta a ristoranti e bar. Chiaro che io sono un fumatore serio e già penso di rinunciare alle tavolate con gli amici al ristorante dove proprietari e clienti saranno indotti alla delazione con i vigili urbani che dovranno, almeno così sembra, intervenire sanzionando i fuorilegge, lasciando magari auto in terza fila, sono molto preoccupato. E io ora che faccio tutto il giorno? Come li acquisto i giocatori? Non uscirò più di casa”, questo il messaggio condiviso.
Fonte calciomercato.com
Caro Sabatini se lei è al ristorante con amici o in qualsiasi altro luogo frequentato da persone e quindi anche da bambini e donne incinte la sua sigaretta la va a fumare molto lontano da loro perché potrebbe nuocere a chi le sta vicino. Questo è il minimo per essere persone civivili.