Nessun ospedale del Salernitano rientra tra le migliori 127 strutture sanitarie pubbliche italiane. A guidare questa speciale gradutatoria – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – è il Policlinico Gemelli di Roma (come l’anno scorso), seguito dalla coppia di nosocomi milanesi Niguarda e San Raffaele.
Per trovare una struttura del Sud bisogna arrivare alla posizione 33, con l’ospedale Casa sollievo della sofferenza di San Giovanni Rotondo. Per trovare una struttura campana bisogna arrivare al 41esimo posto, dove c‘è l’azienda ospedaliera universitaria Federico II di Napoli, con 75.33 per cento. Al posto 62 la napoletana azienda ospedaliera dei Colli, col 74.42 per cento, al 102 il Cardarelli con 72.22 per cento, seguita dal Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta che ha ottenuto un punteggio di 72,21 per cento.
I dati utilizzati per le metriche di qualità per l’Italia sono quelli forniti dal programma nazionale esiti gestito da Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali) per conto del ministero della Salute.
In generale tutti gli indicatori ricadono all’interno di quattro categorie: efficienza, sicurezza, appropriatezza e competenza.