Le tifoserie di Salernitana (brand con il cavalluccio marino) e Grimsby Town club inglese di quarta serie (brand haddock pesce eglefino) attivano entrambe strategie di “marketing brand identity”! Per il Grimsby Town, (società che ha superato il Southampton nella partita di FA Cup), il “brand Harry the Haddock” e’ comparso per la prima volta sugli spalti dello stadio Wimbledon nel febbraio del 1989. (Fonte Gazzetta dello Sport)
Allo stato attuale, la fidelizzazione dei tifosi della Salernitana, verso la propria squadra del cuore, si misura dalla presenza media allo Stadio Arechi che nel corso dell’attuale campionato ha quantificato “una media spettatori” pari a 19.714 unità.
In tema di fidelizzazione dei tifosi della Salernitana verso la propria squadra del cuore, bisogna evidenziare che lo striscione “Ammore overo”, (apparso nella Curva Sud dello Stadio Arechi, in occasione della partita con la Juventus stagione sportiva 21/22) , potrebbe essere tematica da parte del club granata, per la realizzazione di un progetto di “brand marketing”. In termini aziendali tale striscione risulta essere anche elemento di riferimento, per rilevare una maggiore “fidelizzazione” dei propri tifosi verso la squadra del cuore.
In tale ottica, il club granata al fine di “fidelizzare maggiormente” i propri supporters, potrebbe coinvolgere gli stessi nella vita societaria, proponendo agli stessi i “modelli aziendali” targati Manchester United e Rangers Football Club. Riguardo a quanto rilevato, bisogna evidenziare che il Manchester United lancerà a breve un “fan share scheme” , nell’ambito del quale, saranno messe in vendita, nuovi tipo di azioni dei “red devils” che permetterà ai propri tifosi di contribuire alla vita societaria. (Fonte Calcio&Finanza)
In Scozia, il Rangers Football Club ha annunciato il lancio di vendita di azioni che daranno l’opportunità ai tifosi di rendere il proprio club sempre più stabile in ottica futura, per costruire un eredità duratura ai propri “fan”.
In tema di fidelizzazione dei tifosi, la Deloitte Italia ha presentato la prima edizione della “Football Fan Experience”, report che ha come obiettivo quello di monitorare il sentiment, le aspettative e i comportamenti dei tifosi delle squadre in Italia. (Fonte Sporteconomy)
I risultati presentati sono frutto di 2.120 interviste di residenti in Italia di età compresa tra i 10 e i 75 anni che si dichiarano tifosi di una squadra della Serie A. Il nuovo report di Deloitte Italia mette in primo piano le esigenze dei tifosi, disposti ad aumentare la propria spesa a fronte di nuovi investimenti negli “asset strategici”.
Quello dei tifosi della Serie A è un panorama molto variegato, dove primeggia il gruppi dei “tifosi appassionati” (il 37%), seguiti dai “tifosi parzialmente interessati” (22%) e dai “tifosi dei grandi eventi” (21%). La TV resta principale canale per fruire di contenuti calcistici, percentuale maggiore per i “tifosi over 65” (73%) mentre i “tifosi giovani” (under 35) utilizzano più spesso i social media come canale di interesse
Solo il 37% dei tifosi si ritiene “molto soddisfatto” dell’esperienza che si vive oggi all’interno dello Stadio , mentre il 56% di chi è interessato a visitare il centro di allenamento sarebbe anche disposto a pagare per accedervi. Due tifosi su tre si dichiarano favorevoli all’introduzione del VAR a chiamata e all’introduzione del tempo effettivo di gioco.
Salernitana: tifosi “brand identity”!!
Antonio Sanges – Dottore Commercialista
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