L’increscioso episodio – come riporta il sito web stiletv.it – si è verificato, domenica scorsa, in occasione del match di calcio del girone H di Seconda Categoria, tra Lentiscosa e Prosala.
La situazione è degenerata al 34’ del secondo tempo dopo la rete del 3-2 dei padroni di casa. Il massaggiatore dei locali, Giacomo Cariello, è entrato in campo, simulando però di essere stato spinto da un calciatore della squadra avversaria, Claudio Cardillo. Quindi, un diverbio tra i due fino a quando il massaggiatore ha colpito l’atleta avversario con una testata sul naso. A quel punto è scoppiata una rissa in campo col coinvolgimento anche di altri atleti, tanto che l’arbitro, Antonio Migliaro di Agropoli, ha sospeso definitivamente l’incontro.
Oltre alla sconfitta a tavolino per il Lentiscosa, il giudice sportivo ha inflitto una squalifica di 4 giornate ai calciatori Danilo Esposito (Prosala) e Orlando Belluccio (Lentiscosa), una squalifica di 2 giornate al calciatore Claudio Cardillo del Prosala, e la inibizione per Giacomo Cariello, massaggiatore della società ASD C.S. Lentiscosa, fino al 05.07.2023. La sanzione è aggravata in quanto il suo comportamento violento ed antisportivo ha dato origine alla rissa nata tra i tesserati delle società e quindi alla sospensione della gara.
Infine, ammenda di 100 euro alle due società per la partecipazione alla rissa dei propri tesserati.