Parole piene di amarezza e delusione, quelle di Roberto Antonio Mutalipassi, sindaco di Agropoli.
“Abbiamo provveduto di recente a completare la recinzione e nel progetto – ha scritto il primo cittadino, in un post pubblicato anche sul suo profilo Facebook – è prevista anche l’installazione di telecamere di videosorveglianza ai fini della sicurezza delle strutture sportive presenti.
Ma c’è chi non ha perso tempo. Saranno intensificati i controlli e qualora i vandali saranno colti in flagranza, anche se minorenni, oltre ad essere denunciati penalmente, saranno chiamati a risarcire i danni causati.
Questi sono atti incivili di puro autolesionismo di pochi, derivante dalla mancanza di una cultura di rispetto verso i beni pubblici di cui ogni cittadino è in effetti proprietario e che come tale deve sentire propri.
Non permetteremo a nessuno di distruggere i beni comuni, realizzati con i soldi dei cittadini e da questo momento sarà tolleranza zero.
La città sta compiendo passi importanti sotto il profilo della riqualificazione degli impianti sportivi e merita rispetto“.