In porta – come riporta il quotidiano “La Città” oggi in edicola – ci sarà Ochoa. A proteggere il messicano il terzetto difensivo composto da Daniliuc , Gyomber e Pirola.
Sulla destra scoccherà l’ora di Mazzocchi , chiamato ad una prova super per convincere Mancini ad una riconferma nella lista della Nazionale. Dall’altra parte invece il “solito” Bradaric.
In mezzo al campo è bagarre, con Maggiore che potrebbe battere tutti e completare la cerniera centrale con Lassana Coulibaly. Davanti, insieme a Candreva, ritornerà Dia dal primo minuto, con il senegalese spalla di Piatek.
Ma perchè puntare sempre e cmq su Piatek, diciamo in periodo di scarsa fortuna? Non sarebbe meglio provare l’imprevedibilità di Bonazzoli che cmq è più veloce e fantasioso del polacco, insieme a DIA almeno contro il Milan?