Militari in azione nel territorio del Comune di Eboli, insieme al personale Arpac: rilevata la presenza di materiale di scarto in cumuli alti dai 2 ai 15 metri nei pressi di un’impianto di lavorazione della pietra. Riscontrati anche rifiuti ferrosi e due silos dismessi e adagiati sul terreno.
Secondo la Capitaneria i materiali erano abbandonati in maniera incontrollata e senza le autorizzazioni previste, con conseguente sversamento nell’alveo del fiume Sele, area sottoposta a vincolo paesaggistico e ambientale.
La Guardia Costiera – coordinata dalla procura di Salerno – oltre a sequestrare l’area ha denunciato il titolare dell’impresa di lavorazione, che dovrà rispondere di gestione illecita dei rifiuti.