Ochoa 6: Incolpevole sul colpo di testa di Ferguson che tocca terra e prende velocità diventando imprendibile. Non brillante nelle uscite. Troppo fermo anche sul 2-2 di Lykogiannis.
Daniliuc 6: Kyriakopoulos lo mette in difficoltà. Prova ad impostare, ma difetta in precisione. Bravo a lasciare la conclusione a Dia sul raddoppio.
Gyomber 7: è in formato nazionale. Monumentale l’intervento su Moro al 22’, già pronto a trafiggere Ochoa. Attentissimo anche su Barrow poco dopo. Deve rincorrere il gambiano che si muove tanto.
(dall’87 Fazio sv)
Pirola 6,5: un gol che premia la continuità di prestazioni delle ultime partite. Stacco perfetto. Nota di demerito in difesa perché perde Ferguson sul pari. Gioca semplice.
Mazzocchi 6: comincia a giri altissimi. Gioco di prestigio su Cambiaso, sfiora il raddoppio con un pallonetto all’11’. Esce per infortunio.
(dal 68’ Sambia 6: meno consistente del compagno di squadra, ma un bel tiro che poteva essere vincente)
Coulibaly 6: solita sostanza in mezzo al campo. Ruba palloni e riparte. All’inizio ci mette anche qualità, poi si abbassa.
(dal 55’ Piatek 5,5: un bell’assist a Dia, ci prova di testa ma in porta non vuole entrarci)
Bradaric 5,5: in calo ripetto a Milano sale poco a sinistra, rischia un incrocio pericoloso in area con Aebischer. Soffre Posch.
Candreva 7: festeggia il premio di MVP di febbraio con l’assist a Pirola. Si allarga tanto. Anche quando i suoi sono sotto nel punteggio prova ad inventare. Esce applaudito.
(dall’88’ Botheim sv)
Kastanos 5: non trova la giusta posizione sulla trequarti perché Schouten lo pedina. Combina poco.
(dal 55’ Vilhena 6: mette vivacità e qualità nel centrocampo)
Dia 7: si costruisce da solo una conclusione, dà una mano anche in difesa. Si muove tanto e non dà punti di riferimento, lo svantaggio è che sta lontano dall’area di rigore. Fa le prove del gol al 63’ e lo trova un minuto dopo in una mischia in area.
All. Sousa 6: i suoi iniziano bene, ma pagano due volte le disattenzioni difensive. Lui prova a cambiare uomini e modulo. La squadra lo segue. Un pari prezioso contro una squadra forte. E alla ripresa c’è il match point salvezza.