Come riporta il quotidiano “La Città” oggi in edicola, riprendendo un post pubblicato dal gruppo Facebook “Figli delle chiancarelle“, il Comune di Salerno versa un canone concessorio, al pari di qualsiasi attività commerciale, in quanto occupa un pezzo consistente del demanio marittimo.
C’è, infatti, una determina – firmata dalla dottoressa Cantisani in data 2.3.2023 – per i pagamenti annuali di oneri concessori che il Comune deve al Demanio Marittimo Ramo Mercantile,
“Piazza della Libertà – denunciano i “Figli delle chiancarelle” – è un pozzo senza fine che i salernitani non smetterano mai di pagare.
Perchè oltre ai milioni di euro spesi per la sua costruzione si continuano a versare soldi. E per usare la piazza si deve pagare una sorta di locazione“.