“La sconfitta è di tutti perché questo significa il taglio di 9 posti letto all’ospedale di Roccadaspide. Questo vale a dire che c’è un ulteriore taglio di assistenza per un bacino di utenza di più di 50mila persone. Forse si poteva parlarne tutti insieme, si poteva provare a considerare qualche proposta, qualche soluzione anche se temporanea, ma con tutte le parti interessate”.
Per la Fials, la situazione è frutto di vari episodi capitati nell’ultimo anno. “In primis, si è fatto andare via uno dei due dirigenti medico senza sostituirlo, mentre l’altro che era rimasto è da pochi mesi assente per motivi personali”, ha detto Lopopolo. “Poi, resta il dato di fatto che si è continuato a fare “appoggi” in Lungodegenza, per esigenze di un’altra unità operativa senza poter fare ricoveri ufficiali. Era permesso, ma formalizzare ricoveri in Lungodegenza no. Quindi, poter provare a trovare una soluzione sentendo tutte le parti interessate ma mi chiedo perché non è stato fatto. Ma intanto il dato attuale è questo: il territorio perde 9 posti letto”.