Al centro del sistema di funzionamento dei nuovi semafori, ci sono degli appositi sensori, collegati ai pali, che comunicano tra loro per consentire l’attraversamento stradale di un veicolo e l’arresto di altri che, in quello stesso instante, arrivano dalle arterie adiacenti o dal senso opposto di marcia.
La luce verde resta attiva anche per minuti a favore dell’ultimo passaggio veicolare, finché non arriva un’altra rilevazione di passaggio dalla parte opposta.
I semafori “intelligenti” rientrano nel progetto di mobilità elaborato dall’Amministrazione Comunale guidata dalla Sindaca di Padula, Michela Cimino. “La soluzione è stata adottata per evitare disagi nel centro storico, soprattutto in quelle zone dove, a causa della ridotta larghezza delle strade, gli automobilisti erano costretti a fare continue manovre in retromarcia, con ripercussioni anche gravi sul traffico. Siamo sicuri che adesso il nostro centro storico sarà più vivibile e la soluzione dei semafori – sottolinea Cimino – rappresenterà un notevole vantaggio sia per i residenti che per gli automobilisti”.