L’ossessione del capitano per la missione da non fallire. Superata la sosta, la Salernitana si prepara ad affrontare lo Spezia nello scontro diretto per la salvezza di domenica. “Se sei appassionato, dedichi del tempo. Se sei ossessionato, dedichi la vita” scrive sui social Pasquale Mazzocchi che suona la carica in vista di un mese di aprile forse decisivo. Gli avversari, dopo lo Spezia, saranno Inter e Sassuolo in casa, Torino e Napoli fuori. Un passo alla volta, i granata vogliono raggiungere presto il traguardo della permanenza in serie A. Un primo passo, probabilmente determinante, si potrà fare domenica. Tornare senza una sconfitta dal Picco potrebbe proiettare verso una posizione più tranquilla la Salernitana che andrà a La Spezia per vincere. Di questo ne siamo convinti vedendo la mentalità che Paulo Sousa è riuscito a dare alla squadra, in grado ora di giocarsela con tutti. Tolto l’esordio con la Lazio, tre giorni dopo il suo arrivo a Salerno, l’allenatore portoghese è in serie positiva da quattro partite con una vittoria e tre pareggi. Al rientro dei nazionali, Sousa potrà preparare al meglio la sfida allo Spezia, studiando magari qualche nuova soluzione tattica legata ad interpreti diversi. Potrebbero esserci novità nell’assetto con due trequartisti alle spalle dell’attaccante centrale, ad esempio con il possibile ritorno tra i titolari di Piatek che porterebbe Dia nel ruolo di sottopunta. Anche il centrocampo potrebbe cambiare.