Non sono occupati più solo i portici della Stazione ferroviaria, in piazza Vittorio Veneto, o dell’Ovs, lungo corso Vittorio Emanuele.
Da alcuni giorni, praticamente da quando si sono svuotate le vetrine, spente le luci e chiuse le porte dell’ex cinema Metropol, dopo il “trasloco” di Benetton nella nuova sede, l’ingresso del Palazzo di vetro – nel cuore della principale via dello shopping cittadino – è occupato da qualche effetto personale, da coperte e da un sottile materassino, che costituiscono l’essenziale giaciglio di chi non ha un tetto dove potersi ritirare.
Nell’indifferenza di tanti che passeggiano sul Corso, i Servizi sociali del Comune, che con le poche risorse a disposizione fanno quello che possono, dovranno ora farsi carico anche di quest’ulteriore emergenza per provare a trovare una sistemazione più umana a chi non ce l’ha.
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