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Controllare gli pneumatici
Prima di tutto verifica la pressione e lo stato degli pneumatici prima di partire: eviterai noie e pericoli anche gravi. La profondità del battistrada non deve essere inferiore a 1,6 millimetri, non devono esserci danneggiamenti o consumi irregolari. Ogni 50.000 km, circa, e comunque ogni tre o quattro anni, meglio cambiare gli pneumatici. Controlla sei hai l’attrezzatura per la sostituzione di uno pneumatico o una bomboletta da utilizzare in caso di foratura (se hai una ruota di scorta è meglio).
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Controllare le pastiglie dei freni e gli ammortizzatori
Non basta che un’auto abbia pneumatici in regola, ma anche i freni e gli ammortizzatori garantiscono sicurezza ed efficienza nella tenuta di strada o nella frenata.
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Controllare i livelli dei liquidi
Acqua di raffreddamento e antigelo, liquido dei freni e olio motore (va cambiato ogni 15.000 o 20.000 chilometri, oppure ogni anno): basta avere uno solo di questi parametri non a livello almeno sufficiente che si rischiano concretamente danni ai veicoli o alle moto. Attenzione anche al liquido dello sterzo (va cambiato al massimo ogni 100.000 chilometri) e a quello del lavavetri per non parlare del funzionamento dell’aria condizionata unitamente ai filtri.
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Controllare la batteria, tubazioni ed altro
Spesso non si tiene conto di questo controllo, nonostante sia uno dei casi più frequenti di panne dei veicoli. Verificare lo stato di efficienza della batteria, che i terminali non siano solfatati o ossidati e che i cavi siano perfettamente fissati. Verificare anche le tubazioni, le fascette di bloccaggio e i filtri.
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Controllare le spazzole tergicristalli
Pulire le spazzole dei tergicristalli con lo stesso liquido lavavetri e con un panno, o sostituirle, consente di avere una perfetta visione.
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Controllare il funzionamento delle luci
Anabbaglianti, abbaglianti, di posizione, fendinebbia, retromarcia e indicatori di direzione, tutte le luci vanno verificate ed eventualmente prontamente sostituite.
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Controllare di avere gli ausili d’emergenza e di sicurezza
In Italia è obbligatorio avere sempre in auto un gilet catarifrangente e un triangolo d’emergenza per segnalare in caso di incidente e, se si guida un veicolo a due o tre ruote, indossare il casco protettivo (controllare sempre l’omologazione e il periodo di validità). Non è male portare a seguito: una bottiglia di acqua, un kit di pronto soccorso e un segnale luminoso (con o senza geo-localizzazione).
«Alcuni di questi parametri, livelli o dotazioni sono verificabili direttamente dal conducente; per altri, invece, è necessario rivolgersi alle strutture specializzate, che sapranno fornirvi il giusto supporto e i consigli tecnici più adatti. L’occhio dell’esperto, del tecnico specializzato o dell’abile artigiano riesce ad assicurare un maggior grado di sicurezza e tranquillità – ha sottolineato il direttore dell’Automobile Club Salerno, Giovanni Caturano. L’ACI Salerno mette a disposizione la sua rete di officine autorizzate Aci Global 803116 su tutto il territorio provinciale per supportare anche in questo i Soci ACI e tutti gli automobilisti. Mai dimenticare, per viaggiare tranquilli, di avere sempre con sé la Tessera Aci, scegliendo quella più adatta alle proprie esigenze”.