Un’altra aggressione, un’altra violenta aggressione nei confronti di due donne che si aggiunge ai numeri di un fenomeno che continua a risultare emergenziale. Nella notte, a Vignole di Arco in Trentino, un uomo di 43 anni, Gaetano Piro, si è avventato sulla ex compagna e la sorella, rispettivamente Maria e Brigida Santonastasio, per poi togliersi la vita. Per ferire le due donne di 55 e 56 anni, entrambe nate a Salerno, l’uomo avrebbe usato un oggetto da cucina, presumibilmente un mattarello. A chiamare i soccorsi è stata proprio una delle due, la ex compagna, attorno alle 4.40. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Riva del Garda, unitamente ai soccorsi che le hanno immediatamente trasportate in elicottero all’ospedale Santa Chiara di Trento dove sono state ricoverate d’urgenza in terapia intensiva. La loro prognosi è riservata.
Secondo quanto riportato da RTTR, «la coppia da tempo era in crisi, tanto che Maria Santonastasio, ex compagna di Gaetano Piro, aveva deciso di fare ritorno nel paese di origine in provincia di Caserta. Da qualche tempo era tornata a Vignole per recuperare le sue cose. Con lei era arrivata anche la sorella Brigida. Avevano chiesto ospitalità al parroco di Arco don Francesco Scarin che le aveva accolte presso la canonica dove è avvenuta la violenta aggressione».