L’iniziativa, ideata da My Fair, si è tenuta alla presenza del presidente della Provincia di Salerno, Franco Alfieri, del vicepresidente provinciale Giovanni Guzzo, del consigliere provinciale con delega al Turismo Pasquale Sorrentino, dell’ideatrice del progetto Mafalda Inglese, del docente universitario di Management all’Università degli Studi di Salerno Agostino Vollero, del docente del Dipartimento didattico FIAF e direzione di scuola di fotografia “Iophotografo” Gianpiero Scafuri. Presenti, inoltre, in sala anche sindaci e rappresentati istituzionali dei Comuni che hanno aderito al progetto, che annovera tra i partner anche l’APS ParvaRes, l’Osservatorio per lo Sviluppo Territoriale OST dell’Università di Salerno, ACI Salerno, CIM (Confederazione Italiani nel Mondo), FIAF, la Scuola IoPhotografo, l’Arsenale di Napoli e Foto Diego.
“Questa mostra aiuta il turista-visitatore a scoprire l’identità di un borgo, ad immergersi tra storie di uomini e donne, usi e costume – ha spiegato Mafalda Inglese, promotrice del progetto – Le passeggiate fotografiche sono delle vere e proprie esperienze sul territorio che consentono di viverlo e conoscerlo intimamente, coinvolgendo in maniera diretta le comunità locali, che diventano così rievocato di antiche tradizioni ma anche, perché no, protagonista di una rinascita attiva dei loro paesi”.
“I borghi racchiudono la storia di una comunità, il punto di partenza delle nostre esperienze – ha sottolineato il presidente della Provincia di Salerno, Franco Alfieri – Il nostro compito è quello di accompagnare questo scambio di conoscenze e di idee, con l’obiettivo di migliorare le condizioni per rendere questi territori sempre più fruibili. Sono convinto che la strada intrapresa sia quella giusta e dobbiamo essere ancora più bravi a proteggere e valorizzazione questi patrimoni unici”.
“La bellezza dei territori, la cultura, l’arte, le tradizioni, le usanze, sono strumenti fondamentali per promuovere i nostri luoghi e per contrastare lo spopolamento che è sicuramente uno dei temi più attuali per le aree interne” ha aggiunto il vicepresidente provinciale Giovanni Guzzo ed anche il consigliere provinciale Pasquale Sorrentino, nel suo intervento, ha concluso indicando come “l’enorme potenziale turistico racchiuso nei borghi, espressione di identità territoriale e strumento di valorizzazione e di lavoro per i nostri giovani”.
I rappresentanti delle Amministrazioni presenti hanno portato i saluti delle loro comunità ed hanno consegnato i premi ai vincitori.