Ochoa tiene a galla la Salernitana, Candreva sigla il gol dell’ex: con l’Inter è 1-1

L’obiettivo era quello di fare bene e cercare di fare quanto più è possibile contro la corazzata Inter che a dispetto della classifica vanta la rosa più qualitativa della serie A. E i nerazzurri nel primo tempo di Salerno dimostrano tecnica sopraffina andando in vantaggio già al 6’ con Gosens. I ragazzi di Inzaghi sfiorano il raddoppio con Ochoa miracoloso sulla linea su Lukaku. Nella ripresa nei granata entra Dia e aumenta il peso offensivo anche se Barella centra il palo su tiro deviato da Ochoa. Lo stesso Memo dopo un’altra traversa salva sulla linea. Legno anche per i campani con Dia servito da Candreva. Entrano Nicolussi e Bohinen e Lautaro e Brozovic. Il pubblico spinge, il pareggio non sembra impossibile, ma il forcing granata non trova continuità e vive di fiammate. Sembra fatta per l’Inter poi Candreva al 90’ inventa un tiro cross che si deposita in rete

Tutto pronto dunque allo Stadio Arechi di Salerno dove si disputerà la gara inaugurale della 29ª giornata del campionato di Serie A, ovvero il match tra la Salernitana di Paulo Sousa e l’Inter guidata da Simone Inzaghi. I campani sono reduci dal pari nello scontro diretto sul campo dello Spezia, mentre, i lombardi arrivano dal pareggio in casa della Juventus nella semifinale d’andata della Coppa Italia. Sousa conferma quasi in blocco l’undici sceso in campo a La Spezia anche per la gara contro l’Inter, ad eccezione di Dia che si accomoda in panchina per lasciare spazio a Kastanos che, insieme a Candreva, agirà alle spalle di Piatek. Sorpresa sulla corsia di destra dove non sarà Sambia il vice Mazzocchi bensi Bronn. Coulibaly e Vilhena in mezzo al campo.

Inzaghi stravolge l’undici rispetto alla gara di Torino. In porta torna Onana che sarà protetto dai ritorni di Darmian e de Vrij in difesa. A centrocampo tornano dal 1′ Dumfries e Gosens con Asllani in cabina di regia. Chance da titolare anche per Romelu Lukaku in coppia con Correa.

LA PARTITA

Pubblico delle grandi occasioni all’Arechi nonostante la giornata lavorativa del venerdi santo e l’orario delle 17. Alla prima azione Inter in vantaggio, sponda di Lukaku e Gosens batte Ochoa con un sinistro al volo. I granata sbandano e Lukaku sfiora il raddoppio. Sempre il centravanti nerazzurro ci prova, Ochoa blocca. Giallo per De Vrij Ci proa nel finale Coulibaly Onana blocca. Nel recupero miracolo di Ochoa su testata di Lukaku. Si va a riposo.

SECONDO TEMPO

Sousa inserisce Dia per Bronn. Parte bene l’Inter che sfiora il raddoppio con Barella, Ochoa devia e palla sul palo. Di testa De Vrij manda di poco fuori. Ci prova Candreva con un tiro cross, palla out. Ci prova Mkhitaryan Ochoa in corner. Lo stesso portiere messicano si oppone pure a Dumfries. Dal cornee traversa nerazzurra, sul tap-in ancora miracolo Ochoa. Sousa toglie Pirola per Troost-Ekong e Coulibay per Nicolussi Caviglia. Entrano Gagliardini, Brozovic e Lautaro per Correa, Asllani e Barella. Nicolussi in dribbling ci prova da lontano, palla fuori. Giallo per il baby scuola Juve per fallo su Lautaro. Al 70’ da un cross di Candreva, Dia centra la traversa. Entra Di Marco per Gosens negli ospiti. Esce Vilhena entra Bohinen cosi come Botheim per Kastanos. Inzaghi lancia Dzeko per uno stanco Lukaku. Sembra fatta per l’Inter poi Candreva al 90’ inventa un tiro cross che si deposita in rete

SALERNITANA-INTER 1-1

SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa; Daniliuc, Gyomber, Pirola (20′ st Troost-Ekong); Bronn (1′ st Dia), Coulibaly (20′ st Nicolussi Caviglia), Vilhena (34′ st Bohinen), Bradaric, Candreva, Kastanos (40′ st Botheim); Piatek. In panchina: Sepe, Fiorillo, Sambia, Bonazzoli, Valencia, Iervolino, Lovato. Allenatore: Paulo Sousa.

INTER (3-5-2): Onana; Darmian, De Vrij, Acerbi (20′ st Gagliardini); Dumfries, Barella (20′ st Brozovic), Asllani, Mkhitaryan, Gosens (30′ st Dimarco); Lukaku (40′ st Dzeko), Correa (20′ st Lautaro Martinez). In panchina: Handanovic, Botis, Bellanova, Carboni, Zanotti, Bastoni. Allenatore: S.Inzaghi.

ARBITRO: Fabbri di Ravenna – assistenti: Bresmes e Galetto – IV uomo: Ayroldi. Var: Nasca – Avar: Longo.

RETI: 6′ pt Gosens (I), 45′ st Candreva (S)

NOTE: Spettatori: 23mila di cui 8mila abbonati. Ammoniti: De Vrij (I), Coulibaly (S), Nicolussi Caviglia (S), Gagliardini (I). Angoli: 2-7. Recupero: 2′ pt