Secondo una prima ricostruzione, il calciatore croato si trovava in auto, nella zona di via Meomartini, quando è stato fermato da tre persone. Una di queste, all’improvviso, gli avrebbe sferrato un pugno al volto. Il giovane è rientrato allo stadio dove i medici del Benevento lo hanno medicato. Sono ora in corso le indagini della Digos per cercare di identificare l’aggressore e le persone che erano con lui.
Immediata la condanna del sindaco Mastella: “Condanniamo con fermezza gli autori di questo gesto violento e ingiustificabile: a nome della città, chiedo scusa al calciatore Roko Jureskin. La sconsideratezza di qualche invasato – ha aggiunto Mastella – non può mettere in discussione la sportività e la civiltà di Benevento. Il mio invito e la mia esortazione a tutti i tifosi é che il finale di campionato sia vissuto con compostezza e fair play, in qualunque caso”.
Il Benevento è da tempo in crisi di risultati e occupa l’ultimo posto in classifica. Lunedì scorso, dopo la sconfitta interna con la Spal, erano arrivate le dimissioni del tecnico Stellone, il terzo a lasciare la panchina dopo Caserta e Cannavaro in questa tribolata stagione. (ANSA).