Salerno si rivela maglia nera sul fronte della natalità: è il dato che emerge dallo studio di Openpolis su tutto il territorio nazionale. Secondo il dossier, nel 93% delle province italiane è previsto un calo dei bambini per il 2030. Lo studio ha calcolato la variazione percentuale dei residenti da 0 a 4 anni tra il 2020 e il 2030. La previsione relativa alla popolazione è stata effettuata nell’ambito delle statistiche sperimentali di Istat, sulla base dello scenario mediano. Le previsioni sono formulate tenendo come base il numero di residenti al 1° gennaio 2020. Un calo si evidenzia per la provincia di Salerno dove i residenti tra 0 e 4 anni erano 43093 nel 2020. Secondo lo scenario di previsione mediano saranno 39031 nel 2030. In base alle stime, nel corso del decennio gli abitanti fino a 4 anni della provincia di Salerno diminuiscono del -9,40%, pari a -4062 minori. Un dato che si attesta al di sotto della media nazionale. A fine decennio la diminuzione dei residenti in Italia potrebbe essere del 3%, dagli attuali 59 milioni a 57,9. In generale, è la Campania ad evidenziare un calo, per quanto potenziale, da non sottovalutare e che potrebbe portare, oltre al rischio spopolamento, anche ad una contrazione dei servizi dedicati ai più piccoli. A risentirne, come evidenziato nella ricerca, potrebbe essere la tenuta del sistema sociale, economico e previdenziale.