La compagnia “Così per Caso”, che per cinque anni ha portato avanti la propria attività, fortemente voluta dal precedente parroco, don Antonio Galderisi, ha pubblicato – come riporta il quotidiano “La Città” oggi in edicola – una lettera aperta sui social: «Ringraziamo il quartiere per l’ospitalità e la partecipazione costante e numerosa alla rassegna teatrale che si è tenuta in questi ultimi cinque anni in occasione della festa patronale di Santa Maria a Mare.
Purtroppo nulla è per sempre e anche questa esperienza di cultura, convivialità e aggregazione è giunta al termine, non per nostra scelta, ma in quanto il nuovo parroco non ha inteso condividere e proseguire il nostro progetto teatrale fruibile gratuitamente da tutto il quartiere e non solo».
Il nuovo parroco di Santa Maria a Mare, don Gerardo Albano, però, respinge tutte le accuse.
Le attività associative sono state da sempre il fiore all’occhielli delle parrocchie. Intere generazioni di ragazzi e di giovani si sono formate nelle attività oratoriali. Il teatro è stato da sempre la pratica più aggregante nelle parrocchie cittadine. Il sottoscritto negli anni settanta ha avuto la fortuna di fare teatro insieme a tanti amici proprio in un teatro parrocchiale, quello della chiesa di S,an Demetrio Martire, grazie alla lungimiranze di un parroco, don Luigi Iovino, attento alla formazione spirituale ed umana di noi giovani di allora. Dispiace leggere una notizia del genere e l’auspicio e che si tratti solo di un malinteso tra un giovane sacerdote e la sua comunità parrocchiale.