Ecco i passaggi salienti: “Dal sistema calcio fuoriescono troppi soldi, a volte ingiustificatamente.
Faccio una premessa però, non mi piace generalizzare e reputo l’attività dei procuratori necessaria quando è svolta in maniera professionale, quando il calciatore viene accompagnato durante la sua carriera e quando c’è una sana mediazione con le società.
Ho molto rispetto per gli agenti: diversi li stimo e alcuni sono diventati miei grandi amici. Non sono d’accordo con chi dice che i procuratori sono i veri padroni del calcio, la ritengo una provocazione. Non nego però che influenzano fin troppo questo mondo con le loro scelte e i loro comportamenti.
Ora se ne sta occupando la Fifa ma in passato, facendo sistema, le società avrebbero dovuto respingere certe richieste. Non quelle dei professionisti seri, perchè non è corretto fare di tutta l’erba un fascio, ma quelle degli altri sì.
205 milioni versati agli intermediari nel 2022? Una cifra che è il segnale evidente di una deriva, la dimostrazione che c’è uno sbilancio nell’industria del calcio.
Siamo in una giungla: ci auguriamo che le nuove regole della Fifa aiutino e siano recepite quanto prima dalla Figc“.
Grande presidente l’unico che ha detto cose vere, e vergognoso pagare gente incompetente, che non serve a nulla