Vi parteciperanno oltre 600 delegati, rappresentanti delle 220 Caritas diocesane di tutta Italia, che si ritroveranno per un confronto e una riflessione lungo le “tre vie” consegnate alle Caritas da papa Francesco nell’udienza del 26 giugno 2021, in occasione del 50° dell’istituzione di Caritas Italiana (1 luglio 1971) – “partire dagli ultimi, custodire lo stile del Vangelo, sviluppare la creatività” –, ripartendo da quanto emerso dal Convegno nazionale dello scorso anno a Milano, all’interno del percorso sinodale, nel quale le comunità ecclesiali e i poveri sono e restano i destinatari privilegiati dell’azione Caritas, in una prospettiva di animazione/educazione e promozione.
Questo 43° Convegno nazionale si colloca in un momento particolare per la società e la Chiesa italiana, con la drammatica guerra in Ucraina, alle porte dell’Europa, che dura da più di un anno e per la quale non si vedono prospettive di soluzione a breve, la recente sciagura di Cutro (KR) che ci riporta alla tragica quotidianità delle persone in fuga da guerra e povertà, e le tante crisi in atto, a partire da quella economica, ambientale e demografica.
In questo contesto le Caritas diocesane si riuniscono per camminare insieme sulla via degli ultimi, cercare i lontani e gli esclusi, condividere ferite e fragilità, valorizzare doni e potenzialità di ognuno. È la prospettiva della missione, che “provoca” la Chiesa italiana – e dunque la Caritas – a uscire da sé, a non ripiegarsi, a definirsi a partire dal confronto. Un concetto dalle molte applicazioni che esige l’uscita verso le periferie geografiche ed esistenziali, a partire dalle quali rileggere la realtà.
Il 43° Convegno nazionale si aprirà lunedì 17 aprile 2023, alle ore 15, con i saluti delle autorità civili e religiose, e le introduzioni di mons. Antonio Di Donna (Vescovo di Acerra e presidente della Conferenza Episcopale della Campania) e mons. Carlo Roberto Maria Redaelli (Arcivescovo di Gorizia e presidente di Caritas Italiana). Dopo la preghiera di apertura, interverranno Carlo Borgomeo (Presidente della Fondazione CON IL SUD) e mons. Giuseppe Baturi (Arcivescovo di Cagliari e Segretario generale della Conferenza Episcopale Italiana). In serata sono previsti incontri tematici con i giovani e sulla comunicazione.