“I numeri in Campania e in provincia di Salerno sono allarmanti – sottolinea Tommasetti –. Parliamo dello slittamento di operazioni da cui dipende la vita dei pazienti, compresi interventi per patologie oncologiche. Penso al tumore maligno della mammella, dove si arriva a sforamenti anche di diversi mesi rispetto allo standard nazionale. Al Ruggi, difatti, sono troppe le prestazioni con liste d’attesa lunghissime”.
Un paradosso assurdo secondo Tommasetti, che incalza i vertici regionali: “I numeri emersi sono il risultato di una gestione sbagliata che lascerà macerie. È questa l’eccellenza del modello sanitario decantata dal governatore De Luca? E come spiegarlo agli utenti costretti a mettersi in coda per un intervento che potrebbe salvarli?”.