Sarà un algoritmo a ‘profilare’ le abitudini di conferimento dei salernitani e a calcolare quanta spazzatura producono.
In questo modo sarà possibile c-ome ripofrta il quotidiano “La Città” oggi in edicola – arrivare a definire una tariffa “su misura”.
È il concetto di tariffazione puntuale su cui stanno lavorando i tecnici di Salerno pulita, insieme agli esperti del Conai che, materialmente, dovranno elaborare l’algoritmo per il calcolo effettivo dei conferimenti.
In pratica con la tariffa puntuale i cittadini dichiarano il numero di conferimenti mensili e si impegno a rispettare quel numero oppure a ridurlo, determinando un risparmio ulteriore.
Stando a indiscrezioni, l’amministratore unico di Salerno pulita, Vincenzo Bennet, avrebbe in mente di avviare una prima sperimentazione in due quartieri della città: uno potrebbe essere il parco Arbostella, l’altro dovrebbe essere al centro.
Mi pare una cagata pazzesca tesa a favorire i soliti favoriti da sempre.