Difesa a tre o a quattro? E’ questo il dilemma che sta accompagnando la settimana di allenamenti di Paulo Sousa.
Il tecnico della Salernitana – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – sta studiando il possibile undici da opporre al Sassuolo e per lui si è posto un dubbio, non tanto riguardo agli interpreti da mandare in campo dal 1’, quanto allo spartito tattico da adottare contro i neroverdi di mister Dionisi.
A preoccupare il trainer portoghese è il tridente degli emiliani, letteralmente straripante soprattutto quando gioca in trasferta. Milan e Roma, solo per citare due delle formazioni più importanti colpite ed affondate dal Sassuolo, ne sanno qualcosa ma anche la Salernitana, nel match d’andata ebbe modo di verificare la vivacità del reparto d’attacco di Dionisi subendo ben cinque reti.
Il rischio dell’uno contro uno potrebbe far propendere Sousa verso il ritorno ad una linea a quattro.
La scelta di Paulo Sousa dipenderà per gran parte dalla presenza o meno dal primo minuto di Pasquale Mazzocchi. Soltanto il napoletano, infatti, avrebbe la possibilità di contrastare adeguatamente l’indiavolato Laurentie, a maggior ragione in una retroguardia a quattro.
Mazzocchi viene però dall’ennesimo infortunio e, dopo la panchina di Torino, verrà rischiato solo se fornirà adeguate garanzie fisiche.
L’alternativa a Mazzocchi, nel ruolo di terzino destro, è rappresentata da Daniliuc che però già domenica scorsa ha dimostrato di soffrire elementi rapidi, brevilinei e forti tecnicamente come il granata Radonjic ed, appunto, il neroverde Laurentie.
Per il resto dovrebbe cambiare poco o nulla rispetto alle ultime uscite, con Gyomber e Pirola quasi sicuri di una maglia da titolare, così come Bradaric sulla corsia di sinistra.
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