Tra i segmenti professionali più attenti a percepire – soprattutto in questo momento particolarmente delicato per le mutevoli prospettive di aggregazione di spazi di mercato – le reali esigenze delle aziende (con un’attenzione sempre più specifica per quelle piccole, anzi piccolissime, oltre che medie e anche grandi), rientra, naturalmente, quello pubblicitario e, più in generale, quello che si può definire relazionale dal punto di vista commerciale, o, più in generale, promozionale e comunicativo.
Tra le agenzie che operano in questo ambito di servizi per le imprese – un’area abbastanza ampia ed anche particolarmente confusa – nel panorama salernitano ha da tempo conquistato uno solido spazio la “Mediamo”, che, fin dalla nascita, si è avvalsa dell’esperienza di Enrico Memoli, che ha, poi, aggregato non pochi giovani, basandosi sul criterio della selezione incentrata sul parametro non sempre (quasi mai) tenuto in considerazione della formazione professionale valorizzata dalle competenze (studiate e sperimentate attraverso percorsi di studio), oltre che dalla passione personale che, in fondo, si rivela (quasi) sempre l’elemento vincente.
I principi di riferimento di “Mediamo” sono, in realtà pochi perché “nel corso del tempo – spiega Memoli a salernoeconomy.it – anche in questo mestiere, come in tutti gli altri, conta il principio dell’onestà intellettuale, oltre che del rispetto dello sforzo economico che il cliente mette in campo, soprattutto in momenti difficili come quello che stiamo attraversando”.
La necessità di fare fronte ad una crisi rafforzata dal restringimento delle risorse un tempo disponibili, rivela la cautela di commercianti ed imprenditori rispetto ad investimenti che, in realtà, si confermano strategici.
In realtà, che la pubblicità sia (e resti) l’anima del commercio, è una costante espansiva dei cicli economici, soprattutto in un arco di tempo che deve fare i conti non solo con i riflessi (diretti e indiretti) degli eventi bellici (una guerra che continua e non sembra arrestarsi), ma anche con le conseguenze dell’inflazione che permane a livelli allarmanti, a dispetto di richiami e spiegazioni che tendono a considerarla, al più presto, in discesa (ma, intanto, così non è).
“Va detto – dice Memoli – che siamo alla prese con tante variabili che ci invitano a guardare con attenzione all’evoluzione stessa del nostro mercato e ci inducono ad assumere con sempre maggiore persistenza decisioni conformi alle aspettative dei nostri clienti. In altre parole: non possono valere, oggi, proposte ed iniziative come valevano due anni fa.
Ma, è chiaro, che le aziende, tutte o almeno le più sagge e intenzionate a rimanere nel vivo del loro business, devono decidere con risolutezza di affrontare il mercato e di cavalcare i rischi, con un’adeguata rete di sicurezza intorno al loro raggio di azione.
Per spiegarmi meglio: vale il doppio, in questo momento, il bagaglio di professionalità che ciascuno di noi può mettere in campo. E’ nei momenti di crisi che devo fidarmi ancora di più di chi mi ha già espresso competenza e affidabilità”.
In altre parole, la “Mediamo” ha scelto di proporsi ancora di più pensando, prima di tutto, a salvaguardare il cliente da facili illusioni: il contenimento dei costi può andare bene, ma allontanarsi dai principi fondamentali del fare buona impresa, certamente no.
“Sì – evidenzia Memoli – il nodo centrale resta proprio questo: focalizzare e promuovere i propri punti di forza, in un gioco di squadra complessivo, nel quale si va a inserire l’agenzia pubblicitaria che consolida il rapporto fiduciario e punta su un elemento fondamentale: l’abbattimento dei rischi prioritari per l’investitore e la riduzione (compatibile, sia ben chiaro) dei costi, sebbene proiettati in una scadenza più lunga che combacia con una strategia che ha rafforzato il cosiddetto ampio periodo.
Rimane vincente chi si guarda allo specchio e stringe un patto fiduciario con il cliente ancora più solido e più articolato”.
Nel pratico, “Mediamo” ha messo in campo un team aziendale che si orienta a 360 gradi nel mercato provinciale, regionale e nazionale. “La nostra – risponde Memoli – è una realtà consolidata che lavora da più di quarant’anni anni non solo nel campo della pubblicità, ma di quello che possiamo definire un vero e proprio habitat relazionale delle aziende con la sua clientela di riferimento.
Il nostro partner ideale sono sempre di più quelle imprese che intendono utilizzare strumenti come il marketing, il digital, la comunicazione e anche la pubblicità per migliorare le proprie strategie di business.
Abbiamo imparato, nel corso di lunghi anni di lavoro e di studio del mercato, ad accompagnare il nostro cliente nelle fasi strategiche del suo business, fornendogli mezzi di comunicazione più efficaci per dare visibilità ai messaggi sui quali puntare”.
Uno dei passaggi che resta determinante per avviare il cliente al successo (o alla crescita costante, che deve comprendere cicli di stallo più o meno preventivato) resta la scelta dei mezzi con i quali concorrere a mettere in campo un panorama di strumenti operativi adeguato allo scenario commerciale nel quale si sceglie di competere.
“Cosa cerca, in genere il cliente? Soluzioni concrete – replica Memoli – per dimostrare quello che si può mettere in campo al suo fianco: offerte, ma anche (e soprattutto) un ampio assortimento di proposte/risposte che abbiamo fin da subito a disposizione.
Noi da parte nostra approfondiamo l’esigenza di fargli comprendere che siamo in grado di attivare anche una consolidata rete di relazioni per farlo giungere all’obiettivo che, insieme, ci siamo posti”.
Nello specifico “Mediamo” può sintonizzare i suoi clienti su oltre 2200 stazioni della Rete ferroviaria italiana e più di 500 impianti di affissione a livello locale, regionale e nazionale. Oltre che su un percorso online ampiamente diffuso e in grado di interagire con fasce di pubblico ben personalizzate.
“Mi piace concludere questa nostra conversazione – afferma Memoli – sottolineando che la vera forza della nostra agenzia è individuabile nella rete di giovani specialisti che ci lavorano, garantendo supporto e consulenza ai clienti per costruire percorsi promozionali costruiti uno a uno, su misura.
E’ così che abbiamo realizzato un nostro network che si basa su una serie di elementi strutturali di cui possiamo essere orgogliosi: cartellonistica outdoor, digital advertising, stazioni, aeroporto di Napoli Capodichino, teatri, giornali e tv locali e nazionali, Salernonotizie.
Non è poco, ma, seguendo la nostra filosofia, non basta. Non può mai bastare, è questo il vero senso del nostro lavoro”, (info@mediamosrl.com).