COME FUNZIONA – Il bonus vista può essere richiesto una sola volta da ogni membro del nucleo familiare al quale è riferito l’Isee e i cittadini potranno scegliere tra due modalità di accesso: un voucher oppure un rimborso da 50 euro
LE TEMPISTICHE – Il voucher viene emesso contestualmente alla domanda online ed è immediatamente spendibile in un’unica soluzione, mentre il rimborso, la cui istanza deve essere presentata entro il 3 luglio 2023, è ammissibile per gli acquisti effettuati dal 1° gennaio 2021 fino al 4 maggio 2023
FINO A ESAURIMENTO FINANZIAMENTO – Il contributo, che è stato introdotto dalla legge 30 dicembre 2020, n. 178, viene erogato su richiesta e fino ad esaurimento del finanziamento previsto dalla legge, attualmente pari a 15 milioni per il triennio 2021-2023
PER CLIENTI ED ESERCENTI – La domanda può essere presentata a partire dal 5 maggio accedendo alla piattaforma www.bonusvista.it. Per gli esercenti che vogliano registrare il proprio punto vendita la piattaforma è, invece, già disponibile
COME CI SI REGISTRA – Dal 5 maggio si potrà accedere alla piattaforma previa registrazione tramite Spid, Cie o Cns per chiedere l’erogazione dell’agevolazione
PER L’ISEE – Bisogna, poi, avere a disposizione la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), riferita a un Isee non superiore a 10mila euro e, in caso di richiesta di rimborso, gli estremi della fattura o della documentazione commerciale
LIMITE DI SPESA – Sarà l’Inps a verificare che il richiedente abbia i requisiti per ottenere il bonus. Il voucher, invece, dovrà essere speso entro 30 giorni dalla data di emissione
PER OTTENERE IL VOUCHER – Per ottenere il voucher andranno inseriti una serie di dati come mail e/o numero di telefono del richiedente; eventuali dati di chi compone il nucleo familiare per i quali sia richiesto il beneficio; nome, cognome e codice fiscale del richiedente; la presenza di un Isee in corso di validità che il portale poi verifica tramite Inps; numero di buoni spettanti (in relazione ai componenti del nucleo familiare che ne abbiano diritto)
PER OTTENERE IL RIMBORSO – Nel momento in cui viene richiesto il rimborso è necessario inserire una serie di dati, come la partita Iva dell’esercente; numero, data e importo fattura; l’importo del bene associato all’iniziativa e, infine, l’indirizzo mail