Dopo la grande affluenza registrata la scorsa domenica con oltre 21mila presenze di pubblico – un nuovo record per un giorno di apertura non gratuita – martedì 25 aprile, in occasione della Festa della Liberazione, tutti i siti del Parco (Pompei, la Villa di Poppea a Oplontis, Villa San Marco a Stabia e Villa Regina a Boscoreale) saranno aperti con ingresso gratuito. Le ville suburbane in particolare, che costituiscono un completamento alla visita della città antica di Pompei, parte di uno stesso territorio e di una stessa storia, di un’unica “grande Pompei”, resteranno aperte in deroga alla chiusura settimanale del martedì.
Anche il 1° maggio, tutti i siti saranno visitabili con modalità di ingresso consuete (costo e orari di accesso regolari).
Mentre il 7 maggio ritorna l’iniziativa del Ministero della Cultura della “Domenica al Museo”, con ingresso gratuito in tutti i siti.
Ampia l’offerta di visita a Pompei a seguito delle recenti aperture della Casa dei Vettii, una delle case simbolo di Pompei, vera e propria galleria di affreschi pompeiani con scene mitologiche e giardino ricostruito, della Torre di Mercurio per ammirare la città antica dall’alto, della villa di Diomede, grande villa su due piani interamente accessibile anche a persone in carrozzina; ma anche la mostra “Arte e sensualità nelle case di Pompei”, allestita in uno dei portici della Palestra grande di Pompei, nella zona orientale della città (dall’ingresso di Piazza Anfiteatro), area dove è possibile ammirare splendide dimore con giardino, Praedia di Giulia Felice, Casa di Loreio Tiburtino e Casa della Venere in conchiglia. Tra le tante iniziative del Parco si ricorda la “casa del giorno”, che consente di entrare in case temporaneamente chiuse per manutenzione e restauro, aperte al pubblico a rotazione, una per ciascun giorno della settimana, per consentire di entrare nel dietro le quinte di Pompei. Il calendario giornaliero è disponibile sul sito www.pompeiisites.irg