A ridimensionare le proteste dei conducenti di taxi che accusano il personale della Capitaneria di Porto di averli letteralmente “cacciati” da quella zona e reso impossibile intercettare i turisti che sbarcano dalle navi – come riporta il quotidiano “La Città” oggi in edicola – è il comandante Attilio Maria Daconto che descrive una situazione ben diversa.
«I tassisti – spiega il comandante della Capitaneria di Porto di Salerno – hanno a disposizione una serie di posti auto e, la di là degli spazi, siamo stati disponibili a tollerare fino a 10 auto in sosta.
Ma ci troviamo davanti una situazione per cui il numero dei taxi in attesa è ben più elevato e parcheggiano in modo da creare un concreto problema di viabilità».
Si tratta quindi, come ribadisce il comandante, «di trovare un punto d’incontro».