«Il solito teatrino di un calcio folle con regole stravolte e porte girevoli. Le certezze e le date imposte che vengono cambiate sulla base di non si capisce bene cosa.
È giusto che Napoli e i napoletani festeggino il loro traguardo, ma l’intero panorama calcistico italiano e Salerno meritano rispetto.
Noi tifosi e la Salernitana siamo impegnati nel raggiungere il nostro obiettivo e ciò che concerne le altre società non deve assolutamente intaccare questo cammino.
Si tratta di rispetto delle regole e noi pretendiamo che queste non vengano stravolte sulla base di un principio che sfugge ad ogni logica.
Se quella data è stata decisa da tempo ci sarà un motivo e per quanto ci riguarda non va modificata. Avete bisogno di giocare in contemporanea?
Venga anticipata l’altra gara. A noi tali abusi, perché di ciò si tratta, fanno ribrezzo e non possiamo tollerarli.
La nostra è una presa di posizione che non lascia spazio ad altre interpretazioni, dunque chi di dovere faccia le giuste considerazioni.
Il calcio italiano e i suoi vertici hanno già perso la faccia in altre occasioni, mostrate almeno un po’ di dignità».