Lo slittamento, sempre più probabile a domenica – dopo le pressioni di ieri da parte della Prefettura e del Comune di Napoli e dopo le dichiarazioni accomodanti da parte del presidente della Lega di serie A Lorenzo Casini – del derby in programma al Maradona, rischia di risultare – come riporta il sito web tuttosalernitana.com – una grave mancanza di rispetto nei confronti delle Salernitana e dei tifosi granata.
L’anno scorso il club del presidente Iervolino, che aveva appena rilevato la proprietà del club impedendone il fallimento, risultò fortemente penalizzato dalle posizioni intransigenti di Napoli e Lega si opposero alla richiesta di rinvio del derby del 23 gennaio 2022, quando la Salernitana si presentò allo stadio di Fuorigrotta senza 13 elementi causa Covid schierandone 4-5 che, all’intervallo, accusarono un malore e giocarono senza essersi allenati, con grandi rischi per la loro salute e incolumità fisica..
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