I granata visti in campo nelle ultime partite possono fare risultato anche contro compagini di alta classifica, quindi o sabato o domenica, noi abbiamo fiducia nei nostri ragazzi.
Detto questo, resto indignato per uno spettacolo squallido: prima si impedisce al corretto tifo salernitano di andare al Maradona poi si decide il rinvio. Chi sì è reso responsabile di due scelte sbagliate ha scritto l’ennesima brutta pagina del calcio italiano.
A differenza dei commentatori e degli intellettuali del capoluogo di regione, pronti a parlare e scrivere contro il cosiddetto palazzo, a giorni alterni, io preferisco non gettare benzina sul fuoco ed evito di alimentare stupide contrapposizioni.
Invito a distinguerci per stile e per cultura sportiva: bisogna indignarsi sempre e non solo quando conviene, se le lobby decidono di cambiare le regole in corso d’opera.
Ed in ogni caso, si tratti di sabato o di domenica piuttosto che di mercoledì o di giovedì, la Salernitana che abbiamo visto all’Arechi contro il Sassuolo saprà tenere testa al Napoli ed alle Fiorentina.
Crediamoci.
Una sollecitazione ad 11 ragazzi in maglia granata: onorate il calcio, sudate la maglia, giocate la vostra partita.
Infine mi sia consentita una considerazione finale: quelli che si sono preoccupati per l’ordine pubblico in vista di Napoli Salernitana sono gli stessi che hanno permesso a 500 tifosi tedeschi di recarsi a Napoli, alloggiare negli alberghi a 5 stelle della lungomare e rendersi responsabili di gravissimi episodi di teppismo? Quelle immagini hanno fatto il giro del mondo.
Ed infine, vediamo se, ad una ragionevole richiesta di rinvio di un giorno per Salernitana Fiorentina, si risponde positivamente“.
Andrea De Simone (Presidente Club Salernitana Parlamento)