“Porteremo avanti il lavoro fatto in questi anni. Sempre più lavoratori sono soggetti a mobbing, eccessivo carico di lavoro, condizioni di lavoro insostenibili e tutto ciò, mai dimenticarlo, senza essere giustamente retribuiti. Riscontriamo rapporti full-time mascherati da stage ed apprendistati, da rapporti part-time retribuiti al 50% e di supplementare manco a parlarne. Insomma, contratti a termine prorogati a vita. Il rispetto della normativa sulla sicurezza sul lavoro è opzionale, l’Ispettorato del Lavoro è saturo e quindi lento ad intervenire, così come le Asl. I singoli lavoratori non denunciano per paura di perdere il posto di lavoro poiché l’iter giudiziario è lungo, privo di garanzie, ed è dura apparecchiare le tavole e sfamare le famiglie intanto.
È in aumento la nostra presenza per la grande richiesta di lavoratori che si avvicinano a noi e sono sempre di più le vertenze che da tempo sono state attivate, sia contro le aziende che svolgono grande distribuzione allocate su tutta la regione che contro quelle circoscritte sul territorio salernitano. Altrettante sono state le occasioni di risoluzione bonarie delle vertenze che hanno determinato il consolidarsi di relazioni sindacali fondamentali per prevenire problematiche future.
La grande distribuzione è in forte espansione e sta inglobando le piccole realtà economiche”, ha detto Pappacena. “I risultati ottenuti dalla nostra federazione sono molto soddisfacenti, come è evidente dalla crescita di cui parlavo, e gli strumenti utilizzati sono stati i più variabili: l’istituzione di un Ufficio Legale che offrisse consulenza gratuita; l’apertura al dialogo, l’attenzione alle dinamiche aziendali, il canale sempre attivo con gli enti istituzionali e previdenziali, il confronto continuo con le amministrazioni come l’Ispettorato del Lavoro. Quello che ora abbiamo, è stato ricostruito da zero ed in poco tempo. Ma c’è ancora molto da fare. Spero anche di continuare a contare sul continuo supporto che il nuovo segretario della Ugl di Salerno, Carmine Rubino, con il quale condivido questa nuova stagione volta al rilancio del nostro sindacato. Per il futuro spero di incrementare gli accordi di secondo livello o accordi integrativi che guardano alle esigenze specifiche del territorio, che siano sempre migliorativi per i lavoratori. Auguro maggiore apertura e dialogo con le associazioni datoriali al fine di ottimizzare la contrattazione ed incrementare la bilatealità che ad oggi è fondamentale per l’ottenimento dei risultati sperati”.