Arturo Mariani è frutto di un forte “sì” alla vita che i suoi genitori hanno confermato dopo tre mesi di gravidanza, quando hanno scoperto che il loro bambino sarebbe nato con una sola gamba e avrebbe potuto sviluppare ulteriori patologie. La forza e il coraggio di mamma Gianna e papà Stefano hanno permesso ad Arturo di nascere e coltivare i suoi sogni, diventando un esempio di resilienza.
Dopo aver praticato, sin da bambino, diversi sport Arturo segue la sua passione per il calcio con il sogno di diventare calciatore professionista. Abbandonata la protesi intorno ai 18 anni, è riuscito a far diventare la sua disabilità una risorsa iniziando a giocare a calcio con le stampelle. Nel 2012 entra a far parte della Nazionale Italiana di Calcio Amputati, disputando nel 2014, in Messico, i mondiali di calcio. Grazie alla sua forza di volontà Arturo ha fondato la “Roma calcio Amputati” divenendo il capitano della squadra e, a gennaio 2023, ha aperto a Guidonia l’ “Academy ProAbile”, una scuola calcio inclusiva che vuole attestarsi come punto di riferimento per il territorio.
Oltre ad essere calciatore, Arturo è oggi affermato mental coach aiutando le persone a vincere le loro difficoltà e raggiungere i propri obiettivi, attraverso la sua esperienza e testimonianza di vita.