Così Gigi Vicinanza, componente della segreteria nazionale della Cisal Metalmeccanici, commenta l’attuale condizione occupazionale nel Salernitano a a poche ore dalla celebrazione della festa dei lavoratori. “C’è molto da riflettere perché siamo tutti responsabili di questo momento. Sarebbe ora di mettere da parte i buoni propositi per qualcosa di concreto. Dal comparto dei metalmeccanici al terziario c’è tanto da fare. Servono più controlli e un’azione incisiva delle forze dell’ordine. Molti lavoratori non possono licenziarsi perché non saprebbero come mantenere la propria famiglia e dunque accettano condizioni contrattuali vergognose. Non possiamo dirci che va tutto bene cantando poi l’inno di Mameli. Bisognerebbe fare autocritica più spesso. Perché a volte siamo lontani dall’essere un Paese civile”.