“Il Trincerone Ferroviario, inaugurato trent’anni fa nel suo primo tratto, avrebbe dovuto essere un vero e proprio salotto della città, oltre che un comodo parcheggio per veicoli di residenti e non – continua il consigliere di Oltre sul punto –
Purtroppo, da molti anni a questa parte non è mai stato valorizzato adeguatamente, nè tantomeno le amministrazioni deluchiane che si sono susseguite hanno mai preso in seria considerazione il suo ruolo potenziale: avrebbe dovuto unire i quartieri alti con il centro antico della città, rappresentandone un fiore all’occhiello.
Invece, non solo la strada non ha mai adempiuto pienamente al suo ruolo, anche per via del fatto che il suo completamento ha richiesto molto più tempo del previsto, ma da qualche anno è in preda ad un abbandono incommensurabile”.
“La situazione peggiore – continua Pessolano – riguarda la zona a ridosso della stazione ferroviaria di via Vernieri, che nelle intenzioni iniziali doveva essere una fermata fondamentale nell’ambito di una metropolitana leggera, quella di Salerno, che non è mai stata sviluppata adeguatamente e degnamente per una città europea.
Tuttavia sono molti gli utenti della stazione, cosi come dei posti auto a raso lungo il Trincerone che attraversano le scalinate di servizio dell’infrastruttura, costretti, nella migliore delle ipotesi, a fare i conti con il tanfo di urina, e nella peggiore, a fare lo slalom tra veri e propri accampamenti abusivi di clochard e malintenzionati, come quelli riscontrati qualche giorno fa”.
“Urge maggiore attenzione – conclude Pessolano – da parte del Comune ad una zona che nelle condizioni attuali non solo rappresenta un pessimo biglietto da visita per i turisti che si fanno strada – spesso senza una guida né informazioni adeguate – tra le bellezze del centro storico, ma anche un pezzo di città di fatto invivibile agli stessi salernitani, che nell’attraversarla mettono anzi spesso a repentaglio la loro sicurezza.
Si cominci dall’ordinario, e, innanzitutto, dal garantire pulizia e sicurezza, anche nel Trincerone Est, inaugurato da poco tempo, che altrimenti, nel giro di qualche anno, sarà ridotto nelle medesime condizioni in cui versa quello occidentale: i nostri concittadini non cercano progetti faraonici ma vivibilità”.
È incredibile come quella zona sia in fondo sempre stata così, anche molto prima del trincerone, negli anni settanta era già così
Premesso che l’intera città è in quelle condizioni di degrado, ma preciso che il trincerone Est, inaugurato nel 2021, pochi mesi dopo era già un letamaio, Si può facilmente immaginare che ne è di quell’area dopo due anni: le aiuole, dove tutte le piante sono rigorosamente morte, e non da ieri, diventate ricettacolo di deiezioni canine che i civili proprietari non osano pulire, tanto sono aree abbandonate; c’è un impianto di irrigazione che pochi giorni dopo l’inaugurazione aveva copiose perdite d’acqua ed ancora oggi è così! Insomma l’abbandono più assoluto! Questi amministratori hanno ammazzato Salerno e continuano ad infierire su un cadavere!