OCHOA 6,5. Poco impegnato ma oggi tre tiri tre gol anche se non ne ha sulla coscienza. Unico errore un disimpegno avventato, ma rimedia nella ripresa con un uscita di pugno decisiva.
LOVATO 6. Inizia a destra poi con l’uscita di Gyomber fa il centrale. In qualche frangente fa rimpiangere il biondo centrale.
GYOMBER sv.
(dal 14′ pt DANILIUC 5. Entra quasi a freddo sul centro-destra e si vede. Si becca un cartellino che lo limita negli interventi. Qualche indecisone di troppo).
PIROLA 6,5. Perde solo una volta Ikonè dove si becca il gol. Non poteva fare altro su punizione poi segnata da Biraghi
MAZZOCCHI 6,5. Non inizia benissimo, pensa ancora a Kvara. Migliora nel secondo tempo e conquista il rigore del 3-2 con grande abilità. A volte troppo egoista ma i numeri non mancano.
(dal 47′ st SAMBIA sv.).
BOHINEN 5. Lento, impacciato, non riesce mai a prendere in mano le redini del gioco e commette più di un’imprecisione non da lui, un brutto passo indietro
(dal 16′ st VILHENA 5,5. Non entra nel vivo del gioco).
COULIBALY 7,5. Un leone, mai domo. Recupera palloni, rischia ma con coraggio, siede avversari e propone assist vincenti.
BRADARIC 6,5. Ordinato, il solito motorino ma meno vivace. Il cartellino nel finale lo farà saltare Empoli.
MAGGIORE 6. Prima da titolare, sembra recuperato fisicamente appoggiando spesso Botheim e Dia negli ultimi trenta metri. Nella ripresa cala
(dal 16′ st KASTANOS 5,5. Come Vilhena non entra nel match come si vorrebbe
BOTHEIM 6. Gioca dietro Dia e gli da una gran palla per il raddoppio. Sembra nascondersi ma tatticamente impersona i dettami dati da Sousa
DIA 8. Ora è l’uomo copertina e sicuramente scatenerà un’asta delle migliori squadre italiane e non solo. La scoperta della Serie A con 15 gol
All. SOUSA (SQUALIFICATO 6). Non convince l’undici iniziale ma occorreva turn-over dopo il posticipo napoletano. Forse sul 3-2 qualche forza fresca non sarebbe stata male