Si tratta del quinto incontro sul Territorio – incluso anche l’evento di presentazione del Dibattito – per la condivisione ed il confronto sulla nuova opera, in fase di progettazione, con l’obiettivo di ottenere un processo di informazione, partecipazione e dialoghi con la cittadinanza, finalizzato a ragionare insieme sulle alternative progettuali.
L’esigenza di questa nuova opera, come già ricordato in altre occasioni, è stata evidenziata ad Anas nel 2015 da molti Comuni del Cilento che – attraverso un ‘Consorzio di Scopo’, per il tramite della Regione Campania – hanno redatto un proprio studio di fattibilità del collegamento, che prevedeva una nuova strada a 4 corsie di circa 25 km con 7 svincoli.
Nel Dossier di progetto (disponibile anche sul sito www.dibattitopubblicoa2agropoli.it) Anas ha individuato e valutato tre soluzioni alternative e già a seguito dei primi confronti con il Territorio ha avviato una nuova fase relativa alla verifica di fattibilità di due ulteriori tracciati, che potrebbero contemperare le esigenze locali con gli aspetti tecnici.
Le scelte per la definizione del tracciato hanno tenuto in considerazione diverse esigenze tra le quali: la necessità di una nuova strada con un elevato il livello di servizio, il decongestionamento delle viabilità esistenti, il miglioramento della sicurezza stradale, la necessità di conciliare l’andamento e le dimensioni della nuova viabilità con le norme ministeriali che regolano la geometria della strada, oltre che con le caratteristiche ambientali e geomorfologiche del territorio.
La nuova opera ha come obiettivo principale quello di decongestionare e velocizzare i collegamenti dell’area, favorendo l’accessibilità alla zona costiera, anche all’area archeologica di Paestum, migliorando la viabilità locale interessata, tenuto conto di uno studio effettuato da Anas sulla statale 18 “Tirrena Inferiore” dal quale è emerso un traffico medio giornaliero che, nel di periodo invernale, supera i 20mila veicoli per arrivare agli oltre 25 mila e 500 nel periodo estivo.
Sempre nell’ottica del confronto partecipato col Territorio, inoltre, è fissata per la giornata di domani un’attività esterna di sopralluoghi su alcune delle aree interessate dalle alternative progettuali, alla presenza, tra gli altri, di tecnici di Anas, alcuni Sindaci della zona, stakeholder e cittadini prenotati.
Diversi gli strumenti di comunicazione e confronto attivati: oltre alla partecipazione agli eventi, è possibile inviare direttamente al Coordinatore i propri contributi tramite la mail info@dibattitopubblicoa2agropoli.it o accedendo agli strumenti interattivi sul sito internet dedicato.
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